10 condizioni mediche per le quali la cannabis ha fatto meraviglie

10 condizioni mediche per le quali la cannabis ha fatto meraviglie (Salute)

I farmaci con obbligo di prescrizione hanno avuto effetti negativi su innumerevoli uomini, donne e bambini affetti da malattia. Coloro che cadono vittima degli effetti collaterali dei farmaci pericolosi per la vita possono diventare zombielike e sono anche inclini a abuso di droghe, dipendenza e overdose mortali.

Alcuni pazienti sono andati oltre i farmaci e hanno provato la cannabis (nota anche come marijuana), che non è stata riconosciuta dalla FDA come medicina. Due cannabinoidi principali sono presenti nella pianta di cannabis e hanno ricevuto una seria attenzione negli ultimi anni.

Il cannabidiolo (CBD) contiene ingredienti attivi della pianta, ma senza il delta-9-tetraidrocannabinolo (THC), il cannabinoide che induce le persone a sentirsi "alte". I composti presenti nella CBD possono ridurre drasticamente l'infiammazione e il dolore nei pazienti senza gli effetti psicoattivi prodotti da THC.

La CBD può anche essere usata per trattare una varietà di condizioni croniche e può presentarsi sotto forma di edibles (brownies, biscotti, caramelle), olii, estratti e altro.

Ciò che è veramente straordinario è che esiste un sistema endocannabinoide, una raccolta di recettori cannabinoidi endogeni, che si trova nel cervello dei mammiferi e in tutto il sistema nervoso centrale e periferico. Il CBD può anche aumentare la quantità di endocannabinoidi nel sistema. La ricerca sta continuando in questo sistema e gli effetti della cannabis medica.

Disclaimer: L'autore non è un medico e l'editore non è un'organizzazione medica. Questa informazione è solo per scopi di intrattenimento ed educativi. Non è inteso come un sostituto o una sostituzione di consulenza medica o qualsiasi trattamento che potrebbe essere stato prescritto dal medico. Le affermazioni fatte in questo elenco non sono state valutate dalla FDA.

10 malattia di Parkinson

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La malattia di Parkinson (PD) è una malattia degenerativa che provoca gravi distruzioni del sistema nervoso. Le sue vittime soffrono di cognizione rallentata e rigidità, che possono portare a sintomi peggiori come sfide con disturbi del linguaggio, movimento e persino tremori.

Sebbene i risultati non siano conclusivi, la cannabis ha dimostrato di essere molto efficace nella gestione globale dei sintomi grazie ai suoi effetti analgesici e alla capacità di rilassare i muscoli. Il sollievo dal dolore è indubbiamente un beneficio cruciale. Tuttavia, tremori ridotti, migliore qualità del sonno, umore generale migliore, maggiore facilità di movimento e appetito stimolato sono anche i vantaggi del trattamento con cannabis.

Uno studio pubblicato nel 2014 ha rilevato che 22 partecipanti con PD hanno notato un miglioramento nei tremori, nel sonno e nella riduzione del dolore entro 30 minuti dalla cannabis fumante.

D'altra parte, alcuni effetti collaterali dei farmaci prescritti per la PD includono gonfiore alle caviglie, movimenti involontari, danni al fegato e insonnia. Questi effetti indesiderati possono essere evitati quando si trattano i sintomi con CBD.

9 epilessia

Caratterizzato da crisi ricorrenti che variano in intensità, l'epilessia è solitamente il risultato di disturbi in specifiche regioni del circuito cerebrale che creano bufere di attività elettrica in eccesso. Perdita di coscienza e convulsioni possono causare un blocco enorme delle convulsioni nella vita di una persona, insieme al dover decidere quale terapia sottoporsi.

Prima che l'uso medico della cannabis fosse vietato nel 20 ° secolo, i disturbi convulsivi venivano spesso trattati con la pianta a causa dei suoi effetti sbalorditivi. Negli ultimi anni, i regolamenti hanno mostrato più indulgenza verso l'uso della marijuana medica. Ciò ha portato a ulteriori studi per scoprire il potenziale dei cannabinoidi nel trattamento efficace dell'epilessia.

La ricerca ha dimostrato che i cannabinoidi influenzano le cellule del corpo chiamate recettori dei cannabinoidi. La CBD è una di quelle sostanze che possono influenzare il corpo in un modo che aiuta a ridurre le convulsioni. I pazienti di tutte le età hanno trovato sollievo eccezionale dal CBD, in particolare dagli epilettici, che in precedenza non erano nemmeno in grado di tollerare i tipici farmaci anti-crisi.


8 sclerosi multipla

La sclerosi multipla (SM), una malattia neurodegenerativa che attacca il sistema nervoso centrale, può portare i pazienti a provare dolore lancinante mentre lentamente perdono la capacità di spostare muscoli e arti. Il sistema immunitario di un paziente con SM percepisce i neuroni come minacciosi e invasivi, con il risultato che le cellule immunitarie del corpo attaccano i neuroni.

Questo è seguito da un accumulo di tessuto cicatriziale che in definitiva impedisce ai neuroni di inviare segnali di base al resto del corpo. Purtroppo, non esiste ancora una cura per questa condizione. A peggiorare le cose, il trattamento per la SM di solito include farmaci con effetti dannosi.

Si dice che la cannabis sia benefica per i pazienti con SM migliorando la funzione cerebrale e allentando drammaticamente i sintomi. Il suo successo rivoluzionario ha fatto sì che acquisisse validità in tutto il mondo, portando gli Stati membri a diventare una condizione qualificante per il trattamento della cannabis.

Questo perché i cannabinoidi sono potenti anti-infiammatori. THC e CBD sono composti che disattivano il sistema immunitario, bloccando gli attacchi turbolenti sul sistema nervoso centrale. Calmare il sistema immunitario con la cannabis sopprime gli attacchi al sistema nervoso centrale.

I cannabinoidi incoraggiano anche un processo chiamato neurogenesi, che crea nuove cellule cerebrali negli adulti e protegge il cervello in generale. Tuttavia, i cannabinoidi non si fermano qui. Rilassano anche i muscoli, proteggono gli occhi, calmano la nausea e il vomito, alleviano la diarrea e riducono l'infiammazione. Possono anche aiutare con la depressione legata allo stress.

7 disturbi alimentari

Disturbi alimentari come l'anoressia nervosa e la bulimia nervosa sono gravi malattie mediche che non sono completamente comprese. Tuttavia, si ritiene che siano disturbi mentali influenzati biologicamente.

I pazienti affetti da anoressia o bulimia hanno un'avversione al cibo, scarsa immagine corporea, scarsa autostima, paura di ingrassare e drastica perdita di peso.Gli effetti psicologici possono richiedere anni per essere superati e le vittime devono spesso imparare a mangiare tutto da capo.

La cannabis è nota per dare agli utenti "i munchies" perché aumenta la fame. Ma ha anche altri benefici psicologici che riducono il pensiero eccessivo e gli schemi comportamentali ossessivi.

I risultati di uno studio belga del 2011 suggeriscono un collegamento tra i disturbi alimentari e la funzione del sistema endocannabinoide nel corpo umano. La cannabis è stata altamente efficace nel trattamento di pazienti che stanno affrontando traumi o ansia. Può anche fungere da stimolo dell'umore. Per i pazienti che sono emotivamente sfregiati dalle esperienze passate e sviluppare di conseguenza ordini alimentari, la marijuana medica può aiutarli a mettere le loro menti a proprio agio.

6 Schizofrenia

La schizofrenia è un disturbo mentale che fa sì che le persone perdano il contatto con la realtà. La loro malattia impedisce loro di funzionare normalmente e di distinguere tra ciò che è immaginario e ciò che è reale.

L'uso della cannabis per questa condizione può sembrare controverso se non si comprende la differenza tra THC e CBD. Il THC, l'ingrediente principale trovato nella marijuana, può causare reazioni psicotiche e peggiorare la schizofrenia, mentre il CBD è stato trovato per produrre effetti antipsicotici e fa miracoli per i pazienti in difficoltà.

Il CBD è risultato efficace quanto i farmaci antipsicotici meno gli effetti collaterali devastanti come aumento di peso, aumento del rischio di diabete e disturbi del movimento permanente. I farmaci soggetti a prescrizione medica possono persino incidere sulla motivazione e sul piacere dei pazienti, che potrebbero non verificarsi con l'uso di CBD.

È anche noto che la schizofrenia ha alcuni sintomi negativi (come l'astinenza sociale e la mancanza di motivazione) che sono notoriamente difficili da trattare. Gli effetti di riduzione dello stress e antipsicotici del CBD sul cervello possono funzionare efficacemente anche su questi sintomi.


5 PTSD

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Dopo aver sopportato un'esperienza altamente traumatica come il combattimento militare, il disturbo da stress post-traumatico (PTSD) non deve essere trattato. Le correlazioni tra questa grave condizione di ansia e gli effetti della cannabis hanno guadagnato enorme attenzione negli ultimi anni, il che ha portato al PTSD a diventare una condizione di qualificazione per la marijuana medica.

L'apprendimento della paura è un innegabile contributo alle patologie d'ansia, essendo il PTSD uno di questi. I livelli di adrenalina e stress di innumerevoli veterani sono squilibrati e facilmente innescati da eventi che possono riportare ricordi dolorosi e flashback.

È stato riscontrato che chi soffre di PTSD ha una carenza di endocannabinoidi. In particolare per i pazienti con PTSD, è noto che il CBD riduce l'espressione della paura e interrompe il consolidamento della memoria, che è ciò che supporta la memoria a lungo termine.

4 artrite

L'artrite, una malattia associata a infiammazione persistente delle articolazioni, causa dolore cronico e rigidità nei corpi delle sue vittime. Sono afflitti da ferite che non guariscono correttamente, rigidità al mattino, sindrome del tunnel carpale e altri sintomi gravi. I loro nervi sono responsabili per chi soffre di artrite sensazione di intense quantità di dolore, rendendo estremamente difficile il normale funzionamento.

Dopo aver sperimentato reazioni pericolose da farmaci raccomandati come antidolorifici, alcuni pazienti affetti da artrite si sono rivolti al trattamento con cannabis. La malattia è diventata altamente qualificata per il trattamento medico della marijuana in quanto la pianta favorisce un immenso sollievo dal dolore nelle articolazioni.

Si stanno conducendo studi per scoprire se la cannabis non solo riduce il dolore nel cervello ma combatte anche l'infiammazione e ripara le articolazioni stesse. Finora, ci sono pochi dati sulla cannabis come trattamento per l'artrite.

In un caso aneddotico, Katie Marsh di Madawaska, nel Maine, che soffriva di artrite reumatoide, ha subito gravi effetti collaterali da farmaci prescritti dai suoi medici. Dopo aver consultato un altro medico specializzato in cannabis dietetica, Katie ha provato a spremere la cannabis cruda. In pochi giorni, non aveva più bisogno di prendere antidolorifici. Dopo 11 mesi di continuazione del suo regime di spremitura, la sua artrite reumatoide era in remissione.

3 insonnia

Abbiamo tutte quelle notti in cui giriamo e rigiriamo, forse contiamo anche qualche pecora. Ma quale passo dovremmo fare se accadesse tutte le sere e diventasse un continuo contrattempo?

L'insonnia cronica ha dimostrato di colpire persone di ogni estrazione, rendendola un problema diffuso nella società. Ancora più importante, c'è una connessione tra la mancanza di sonno e gravi problemi di salute. Come molti farmaci da prescrizione, i sonniferi hanno la reputazione di causare effetti collaterali prolungati e disorientanti dopo il risveglio.

Non è un segreto che la cannabis ha una reputazione per i suoi effetti sedativi. Già negli anni '70, gli studi dimostrano che i cannabinoidi sono potenti ausili per il sonno. Chi non vorrebbe avere un momento più facile addormentarsi, sperimentare un sonno più lungo e riposante e respirare meglio mentre dorme?

La marijuana medica fornisce naturalmente una profonda liberazione dallo stress e dall'ansia. Questo può potenzialmente causare notevoli miglioramenti nella qualità del sonno e rafforzare la salute generale degli insonni.

2 Lou Gehrig's Disease (ALS)

La sclerosi laterale amiotrofica (SLA), nota anche come malattia di Lou Gehrig, è causata dalla distruzione dei motoneuroni, responsabili della trasmissione dei segnali ai muscoli. I sintomi più comuni di questa malattia mortale includono debolezza, linguaggio distorto, disfunzione, difficoltà a camminare e paralisi.

Non esiste una cura e molti pazienti muoiono entro pochi anni dalla diagnosi. La parte peggiore: sebbene le vittime perdano la capacità di controllare i propri muscoli, mantengono comunque la funzione cognitiva e sono spesso molto consapevoli di ciò che li circonda.

I pazienti affetti da SLA possono trarre beneficio dalla cannabis perché i suoi composti possono stimolare l'appetito e persino prevenire il danno cellulare.Gli effetti analgesici e le proprietà antinfiammatorie fornite dalla marijuana medica possono ridurre il dolore persistente da cui soffrono i pazienti affetti da SLA.

1 fibromialgia

Questo disordine devastante non è stato sempre ben compreso da molti. È caratterizzato da dolore profondo del tessuto, mal di testa, affaticamento, mancanza di sonno e depressione. Si crede che la fibromialgia intensifichi le sensazioni dolorose influenzando i modi in cui i segnali del dolore vengono elaborati dal cervello.

Ma che dire del trattamento del disturbo con la cannabis medica? Numerosi pazienti hanno riferito che la pianta riduce il dolore e migliora la qualità del sonno. In uno studio, 28 pazienti con fibromialgia hanno riportato una significativa riduzione della rigidità e del dolore due ore dopo l'uso di marijuana medica.