Top 10 di imperdibili episodi della zona crepuscolare
Quest'anno (2009) celebra il cinquantesimo anniversario di una serie televisiva classica: The Twilight Zone. Cominciando nel 1959 e correndo per cinque stagioni, The Twilight Zone ha definitivamente lasciato il segno nella nostra cultura. Su 156 fantastici episodi, ho scelto la top ten che, a mio parere, sono episodi da non perdere.
10I Am The Night - Color Me Black
[Youtube = http: //www.youtube.com/watch? V = swiKTHeDNH8 & hl = it & fs = 1 &]
Alcuni potrebbero non essere d'accordo con questo episodio sulla lista. Dopotutto, non è molto conosciuto e raramente viene visto in televisione. Tuttavia, "I Am The Night - Color Me Black" è un episodio molto potente su una città immersa nell'oscurità totale. Il sole smette di splendere su questa città nel giorno dell'impiccagione. La verità sul perché lentamente esce come un prete teorizza ciò che significa l'oscurità. Il finale è sottile, inquietante e molto squallido. Mentre "I Am The Night - Color Me Black" è probabilmente l'episodio meno famoso di questa lista, viene altamente raccomandato.
9 È una bella vita[Youtube = http: //www.youtube.com/watch? V = xfGWvexg90w & color1 = 0xb1b1b1 & color2 = 0xcfcfcf & feature = player_embedded & fs = 1]
Questo episodio è piuttosto famoso e presenta un giovane ragazzo come un mostro assoluto. La città di Peaksville è nel destino del piccolo Anthony Fremont. "It's A Good Life" è basato su un famoso racconto di fantascienza di Jerome Bixby. The Twilight Zone fa un mirabile lavoro di ricreare il senso di impotenza che sconfigge gli abitanti di Peaksville mentre abbracciano le terribili circostanze che li circondano. Come "I Am The Night - Color Me Black", un senso di terrore sovrasta la storia e conduce a una conclusione desolante e inquietante. Non puoi fare a meno di sentirti un po 'nervoso dopo aver visto questo.
Il numero 12 sembra proprio come te
[Youtube = http: //www.youtube.com/watch? V = HaVo2xifmSw & hl = it & fs = 1 &]
La visione di Charles Beaumont di una società futura (stranamente, coniata come l'anno "2000") è stimolante e assolutamente agghiacciante. Forse la cosa più spaventosa è la precisione delle previsioni di Beaumont. La storia parla di un mondo in cui la chirurgia plastica e l'aspetto di tutti gli altri sono la vera misura della "felicità". Non si può fare a meno di chiedersi se Beaumont fosse un sensitivo perché così tanti anelli sono veri della società di oggi - dalla base del il bicchiere di un sorriso istantaneo (mi ricorda alcuni dei farmaci fuori oggi). È una storia brillante e l'ultima battuta di Marilyn è straziante, dopo aver testimoniato tutto ciò che fa per cercare di rimanere "brutto".
7 Incubo a 20.000 piedi[Youtube = http: //www.youtube.com/watch? V = Y0F97LHk4ZA & hl = it & fs = 1 &]
Il mostro sull'ala dell'aereo è una famosa immagine di The Twilight Zone. Se non hai visto questo episodio, lo devi davvero a te stesso. La sceneggiatura di Richard Matheson è meravigliosa nel modo in cui ti fa dubitare di ciò che è reale e cosa non lo è. Un giovane William Shatner riempie perfettamente il ruolo di un uomo sull'orlo di una rottura mentale. Anche se potrebbe non avere un grande finale "twist", la tensione si costruisce e si trasforma in una conclusione esplosiva. Ti farà sembrare due volte la prossima volta che sarai al finestrino di un aereo.
6Una sosta a Willoughby
[Youtube = http: //www.youtube.com/watch? V = Jrzyan-7kgw & hl = it & fs = 1 &]
Ecco una storia di un uomo spinto al punto di rottura: lo stress del lavoro e un matrimonio infelice portano il protagonista Gart Williams sempre più vicino alla pazzia. Gart è chiaramente sull'orlo di un esaurimento nervoso e la performance di James Daly vende davvero la storia e ti fa sentire per il suo personaggio. È uno degli script più realistici presentati su The Twilight Zone ed è ciò che lo rende così potente. Ogni parte di "A Stop at Willoughby" sembra autentica e il senso di disperazione brilla comunque. Il finale è presentato magnificamente e probabilmente non vedrai arrivare la svolta.
[Youtube = http: //www.youtube.com/watch? V = b6ClcI5nTs8 & hl = it & fs = 1 &]
Questo è probabilmente l'episodio più famoso su The Twilight Zone ed è per una buona ragione. "Time Enough At Last" presenta una storia sulla fine del mondo - e l'unico uomo che lo abita. Dagli elementi scenici, agli spettacoli, alla trama - tutto ciò che riguarda "Time Enough At Last" funziona. Non possiamo fare a meno di radicare per Henry Bemis (interpretato meravigliosamente da Burgess Meredith) per tutto il percorso. C'è una certa innocenza e bontà complessiva su di lui che rende così simpatico Bemis. È questa simpatia che rende il finale così tragico, così sconvolgente e così "ingiusto". Sicuramente lo vedi se non lo hai già fatto.
4The Monsters is Due su Maple Street
[Youtube = http: //www.youtube.com/watch? V = UO73e7Y5wHY & hl = it & fs = 1 &]
Cosa succederebbe se i mostri fossero sbarcati nella tua città travestiti da una normale famiglia? Questa domanda riecheggia per tutto l'episodio mentre il sospetto cresce e la necessità di un capro espiatorio diventa sempre più necessaria. Gli abitanti di Maple Street diventano ossessionati dalla scoperta di chi sia il mostro tra loro dopo che una misteriosa cometa vola sopra, interrompendo tutta la potenza elettrica. Come spettatore, non puoi fare a meno di provare ad indovinare lo scrittore. A volte impazzisci cercando di capire chi è (e chi non lo è) il mostro. "The Monsters is Due su Maple Street" è un meraviglioso commento sociale sulla vita negli anni '50 che è ancora valido oggi. Il finale è perfetto e mostra il potenziale del sospetto umano e dell'odio.
3 Gli invasori[Youtube = http: //www.youtube.com/watch? V = 80UXmHK18rU & hl = it & fs = 1 &]
Ecco un episodio quasi senza dialoghi. Parla di una donna che vive in una vecchia fattoria terrorizzata da piccoli invasori di un altro pianeta. Questo episodio, scritto anche da Richard Matheson, è pieno di tensione e ha uno dei migliori colpi di scena. È incredibile come sia possibile disattivare il volume e ottenere così tanto dall'episodio come se si fosse alzato il volume. "The Invaders" ha un tocco classico di Twilight Zone - è inquietante, pieno di suspense e avvincente. Mentre alcune parti si sentono un po 'lente (dopo tutto, nessuno parla fino all'ultimo minuto), non si può negare che "The Invaders" è un episodio di Twilight Zone assolutamente da vedere.
2A piedi
[Youtube = http: //www.youtube.com/watch? V = MQe39LtG7Wg & hl = it & fs = 1 &]
"Walking Distance" è un bellissimo episodio di The Twilight Zone. Ho davvero pensato di metterlo al primo posto, ma non è esattamente quello che Twilight Zone ha provato. "Walking Distance" è simile a "A Stop at Willoughby" nel suo realismo. L'episodio parla di un uomo di mezza età che si imbatte nella sua città d'infanzia esattamente com'era quando era un bambino. "Walking Distance" è un episodio molto nostalgico che ti fa ricordare e apprezzare la tua infanzia. La recitazione, la musica, la regia - tutto in questo episodio è assolutamente bellissimo. La narrazione finale di Rod Serling è, secondo me, la migliore di ogni narrazione su The Twilight Zone.
1 L'occhio di chi guarda[Youtube = http: //www.youtube.com/watch? V = 9eFkWbRiBok & hl = it & fs = 1 &]
Non si può negare che "The Eye of the Beholder" è l'episodio numero uno da vedere di The Twilight Zone. Ha tutto ciò che ha reso grande la serie - una storia avvincente con una svolta scioccante, grande recitazione, ottimo lavoro con la macchina da presa e un commento sull'essere umano. "The Eye of the Beholder" parla di una donna che è fisicamente sfigurata - e non vuole altro che correggere le sue deformità fisiche. Lentamente, il pubblico comincia a rendersi conto che questo ospedale e il mondo in cui vive è uno stato totalitario, dove essere come tutti gli altri non è solo incoraggiato, ma necessario. Il finale è a bocca aperta e ti lascia intravedere la natura umana. Se non hai visto un episodio di The Twilight Zone, questo è il punto di partenza.
Listverse è un posto per gli esploratori. Insieme cerchiamo le gemme più affascinanti e rare della conoscenza umana. Tre o più elenchi pieni di cose ogni giorno.