10 scandali che hanno scosso il Vaticano

10 scandali che hanno scosso il Vaticano (Religione)

Il Vaticano è una delle istituzioni più segrete che il mondo abbia mai conosciuto. Eppure nel corso degli anni è stato scosso da numerosi scandali, tutti minacciati di macchiare la reputazione mantenuta con cura dalla Chiesa cattolica. Per esempio…

10 sacerdoti amici del nazismo

Alcuni vescovi e preti sono stati accusati di aiutare i nazisti di alto grado a fuggire dalla giustizia alla fine della seconda guerra mondiale. Uno di questi vescovi era Alois Hudal. Responsabile di un collegio per sacerdoti dal 1923 al 1952, Hudal condivide apertamente le sue idee pro-naziste e si crede che abbia aiutato decine di nazisti in fuga. Un telegramma scoperto di recente tra Hudal e Hitler incrimina ulteriormente il sacerdote. Un sacerdote croato, Krunoslav Draganovic, è stato anche accusato di avere un ruolo chiave nell'organizzare le linee di fuga naziste.

Recentemente, il professore di Harvard, Kevin Madigan, ha sostenuto che il Vaticano era a conoscenza delle azioni di Hudal e Draganovic, anche approvandole come "una sorta di programma di misericordia papale per i nazionalsocialisti e fascisti". Tuttavia, altri storici, e lo stesso Vaticano, hanno contestato Madigan sostiene, sostenendo che le proiezioni naziste di Hudal hanno causato frequenti scontri con il Papato. Secondo questo punto di vista, se i nazisti più anziani hanno mai usato il programma di rifugiati della Chiesa per fuggire, è stato solo nascondendo le loro vere identità dai funzionari della Chiesa.

9 Gli scandali della Banca Vaticana

La Banca Vaticana, ufficialmente conosciuta come l'Istituto per le opere di religione, è stata tormentata da scandali per decenni. I suoi principali problemi iniziarono con il crollo del Banco Ambrosiano negli anni '80. La tradizionale banca cattolica aveva fatto una serie di prestiti non garantiti a misteriose società di shell panamensi, operazioni che erano state facilitate dalla Banca Vaticana. Dopo la caduta di Ambrosiano, il Vaticano negò qualsiasi responsabilità legale, ma alla fine fu costretto a pagare circa $ 224 milioni a vari creditori. I sospetti rimasero sul fatto che Ambrosiano fosse stato coinvolto nel riciclaggio di denaro per diverse bande italiane, specialmente dopo che il presidente della banca, Roberto Calvi, fu trovato appeso al ponte di Blackfriars a Londra con i mattoni in tasca. Il capo della Banca Vaticana, l'arcivescovo Paul Marcinkus, è stato protetto dall'arresto dalla Chiesa.

Negli anni '90, un gruppo di sopravvissuti all'Olocausto e ai loro eredi intentarono una causa collettiva che accusava la Banca Vaticana e l'ordine francescano di collaborare con i fascisti croati per nascondere i proventi dei saccheggi durante la seconda guerra mondiale. La causa fu infine respinta, ma non prima di causare ulteriori danni alla reputazione della banca. Più recentemente, ci sono stati scandali, tra cui il sequestro di fondi bancari da parte di magistrati italiani, l'estromissione del capo di banca Ettore Gotti Tedeschi tra accuse di negligenza, e l'arresto di monsignor Nunzio Scarano per presunto utilizzo del suo conto presso la banca per contrabbandare milioni di dollari Euro dalla Svizzera all'Italia.


8 anelli di prostituzione, reti gay e ricatti

L'ultimo scandalo sessuale a contaminare il Vaticano è iniziato con l'arresto di Angelo Balducci e Ghinedu Ehiem sulle accuse di corruzione e la gestione di un giro di prostituzione gay. Balducci era un membro dei "Signori di Sua Santità", un gruppo elitario di uscieri che servono in Vaticano nelle grandi occasioni. Ehiem era un ex membro di un coro d'élite in Vaticano.

Le autorità italiane si sono imbattute per la prima volta nell'arena della prostituzione mentre indagavano su Balducci, un uomo d'affari moderatamente prominente, sulle accuse di corruzione. Trascrizioni intercettazioni telefoniche pubblicate dal quotidiano italiano La Repubblica ha rivelato conversazioni dettagliate tra Balducci ed Ehiem sull'anello.

Nel 2013, La Repubblica dettagli pubblicati di un rapporto di 300 pagine del comitato del Papa per indagare sullo scandalo di VatiLeaks. Il dossier rivelò l'esistenza di un cosiddetto "conclave gay", un gruppo di ecclesiastici anziani "uniti dalla sessualità" e dissero di impegnarsi in attività sessuali con prostitute di sesso maschile a feste organizzate. Il rapporto ha lasciato intendere che questo potrebbe aver causato il ricatto di alti funzionari vaticani da parte di estranei. Ci sono persino state asserzioni secondo cui la questione è legata alle dimissioni di papa Benedetto.

7Mafia Links

Il difficile rapporto della Chiesa con le potenti organizzazioni criminali italiane, che vanno dalla mafia siciliana alla 'ndrangheta calabrese e alla camorra campana, è stato a lungo difficile da definire, poiché ruotava spesso attorno a ciò che la Chiesa ha fatto non fare. Per molti anni, il Vaticano ha rifiutato di denunciare i gangster. Nel 1964, un potente cardinale sostenne addirittura che la mafia non esistesse, i suoi presunti crimini erano solo parte di un complotto comunista per offuscare la reputazione della Sicilia. Papa Giovanni Paolo II non ha nemmeno menzionato la mafia in una visita in Sicilia, anche se ha coinciso con un sanguinoso scoppio della violenza della malavita. Nel frattempo, potenti mafiosi locali spesso cercavano di giustificare i loro atti di violenza con un mantello di fede.

Le ragioni della Chiesa per non aver affrontato i gangster sono complicate. Probabilmente, risalgono al 1861, quando l'Italia fu unificata per la prima volta dal Medioevo sotto la Casa di Piemonte-Sardegna. Come parte di questo processo, il Vaticano perse gran parte dei suoi territori italiani, facendo infuriare papa Pio IX, che si dichiarò "il prigioniero in Vaticano". La Chiesa non si riconciliò pienamente con lo stato italiano fino al 1929. Nel frattempo, la Chiesa sembrava avere a che fare con fonti alternative di autorità locali, e la mafia era in regola. Anche la guerra fredda ha fatto la sua parte, poiché molti leader di gang si sono allineati con la causa dell'anti-comunismo.

La relazione si è inasprita negli ultimi anni, a partire dalla denuncia di Mafia di Papa Giovanni Paolo II nel 1993 (la folla ha risposto facendo esplodere due chiese).Recenti dichiarazioni di Papa Francesco, che esigono che i mafiosi si pentano o affrontino la dannazione, sono stati accolti con rabbia da alcuni ambienti - e ora si ipotizza che il Papa possa essere un bersaglio dei potenti clan italiani.

6Baby Theft

Una recente indagine ha rivelato una serie di reti segrete di suore, preti, medici e infermieri che hanno cospirato per rubare fino a 300.000 bambini spagnoli. Nel corso di almeno cinquant'anni, molti ospedali spagnoli, spesso gestiti dalla Chiesa, dissero alle madri che i loro figli morivano durante o dopo il parto. Se le madri insistevano nel vedere i loro bambini, venivano spesso mostrati il ​​cadavere di un bambino. I bambini sono stati quindi portati via per l'adozione da famiglie "approvate". In alcuni casi, sono stati venduti a coppie senza figli per grandi somme.

Tra i primi a essere accusata c'è una suora cattolica di 87 anni, suor Maria Gomez. È accusata di aver strappato un bambino a sua madre e aver dato il bambino in adozione.

Le rivelazioni ricordano lo scandalo del bambino cileno, in cui sacerdoti e suore costrinsero le madri single a rinunciare ai loro bambini in modo che potessero crescere nelle famiglie "tradizionali". Le madri single che hanno rifiutato hanno ricevuto anestetici durante il parto. Quando si svegliarono, fu detto loro che il bambino era morto.


5VatiLeaks

È vero che al giorno d'oggi non puoi trovare un buon aiuto, basta chiedere a papa Benedetto, che è stato tradito dal suo stesso maggiordomo. Il maggiordomo, Paolo Gabriele, pubblicò copie di documenti papali riservati, che ora sono popolarmente conosciuti come VatiLeaks.

Nel corso di diversi anni, il maggiordomo copiò segretamente i documenti usando una fotocopiatrice condivisa da altri due segretari papali, prima di farli uscire dal giornalista italiano Gianluigi Nuzzi. Il libro Nuzzi scritto, Santità: le carte segrete di Benedetto XVI, dipinge un quadro di corruzione, pettegolezzi e lotte di potere all'interno del Vaticano.

Ci sono stati suggerimenti che Gabriele era solo il ragazzo caduto e che le fughe di notizie erano in realtà il lavoro di una rete di sacerdoti per minare il Papa.

4Homosexuality

L'omosessualità nel clero è un argomento molto contestato che ha profondamente diviso la Chiesa. La questione è ulteriormente complicata dalle varie forme che assume: preti gay ma celibi, sacerdoti impegnati attivamente nell'attività sessuale gay e preti che sostengono l'omosessualità in contraddizione con la politica ufficiale della Chiesa.

Secondo il catechismo cattolico, le persone omosessuali devono essere trattate con compassione, rispetto e sensibilità. Tuttavia, gli atti omosessuali stessi "sono contrari alla legge naturale. Chiudono l'atto sessuale al dono della vita. Non procedono da una genuina complementarietà affettiva e sessuale. In nessun caso possono essere approvati. "

Recentemente, sacerdoti come Raymond Schafer, che è uscito durante una messa, e padre Gary Meier, l'autore apertamente gay del libro Voci nascoste: riflessioni di un prete cattolico gay hanno sfidato questa dottrina. Le recenti dichiarazioni di Papa Francesco sull'omosessualità hanno scatenato qualche speranza nella comunità cattolica gay. Va notato che il Papa non è esattamente pro-gay per gli standard odierni. Inoltre, è solo un uomo e cambiare il corso della Chiesa è più facile a dirsi che a farsi.

3Concetti per abuso di minori

Per decenni, il Vaticano ha negato tutte le conoscenze sugli abusi sui minori all'interno della Chiesa. Tuttavia, è stato suggerito che un documento latino recentemente scoperto dal 1962 potrebbe solo dimostrare il contrario. Il documento, recante il sigillo di Papa Giovanni XXIII, stabilisce una politica di stretta segretezza nel trattare le richieste di abusi sessuali e raccomanda persino di incoraggiare le vittime a prestare giuramento di silenzio. Chi si rifiutava di rispettare la politica di segretezza rischiava la scomunica.

Papa Benedetto è stato accusato di non aver agito in un caso in cui un sacerdote statunitense è stato accusato di aver abusato di 200 sordi. L'ex papa avrebbe rifiutato di rispondere alle lettere di un arcivescovo americano mentre prestava servizio come alto funzionario del Vaticano negli anni '90. Il Papa ha fortemente negato di aver mai tentato di nascondere casi di abusi sessuali.

2Celibacy

Il celibato è stato a lungo obbligatorio per chiunque sperasse di unirsi al clero cattolico - si ritiene che la pratica risalga ai tempi apostolici, sebbene non sia stata adottata universalmente in alcune aree fino al Medioevo.

Secondo la Chiesa, il celibato è praticato come un segno di impegno per la fede e per l'emulazione di Cristo. Ma con il supporto per consentire ai preti di sposarsi in aumento, l'argomento è diventato un tema caldo all'interno della comunità cattolica.

La legge ha portato alla sua giusta quota di scandali: i casi di papi, vescovi e preti sessualmente attivi risalgono a secoli fa, con alcuni ecclesiastici anziani che arrivavano persino ad avere famiglie segrete. Un recente caso in cui 26 donne hanno fatto una petizione a papa Francesco per consentire loro di sposare i preti che amavano ha solo spinto ulteriormente il dibattito sotto i riflettori. I riformatori stanno spingendo per l'accettazione del celibato opzionale, che secondo loro potrebbe aiutare a ridurre i disturbi sessuali, i casi di pedofilia, gli affari clandestini e i bambini illegittimi.

1 monache americane vs. Il Vaticano

Penseresti che con tutti gli scandali in cui è stato coinvolto il Vaticano, sarebbero stati gli ultimi a corteggiare un altro. Tuttavia, il Vaticano sta ora combattendo con la Leadership Conference of Women Religious, la più grande organizzazione di suore statunitensi.

Il problema è iniziato con una visita apostolica (fondamentalmente un'indagine interna della Chiesa), che ha portato alla scoperta di presunti gravi problemi dottrinali e di un rimprovero del comportamento delle suore.Il gruppo è stato accusato di sfidare gli insegnamenti della Chiesa sul sacerdozio e l'omosessualità solo maschi e promuovere temi femministi come l'aborto e l'uso di contraccettivi.

Papa Francesco ha ora nominato un vescovo americano per riformare il gruppo in quella che è vista come una repressione del femminismo radicale. Le suore americane, tuttavia, non stanno prendendo questo sdraiato. È già stata sollevata una petizione di 50.000 persone e sette gruppi di frati francescani degli Stati Uniti hanno condannato la repressione come eccessiva. Con un certo numero di veglie di protesta recenti al di fuori delle chiese, il palcoscenico sembra essere pronto per un'epica resa dei conti.